27 marzo 2007

Playstation 3

from the geek-o-rama dept.

Come ben saprete sono un appassionato di videogiochi, e così il giorno del lancio ho fatto mio l'agognato Nintendo Wii, che mi ha regalato (e mi sta regalando) piacevoli momenti di divertimento sia in singolo (Zelda) che in multi (Rayman e Wii Sports).

Il panorama videoludico italiano vede tuttavia come console dominante quelle prodotte da Sony: basta fare quattro chiacchiere con qualche casual gamer per rendersi conto che l'hype che si è venuto a creare attorno alla nuova creatura giapponese (la PS3) è veramente pazzesco. Molti credono in cose false, si aspettano chissàcchè dalla grafica non avendo però mai visto girare un Gears of War su Xbox360 per rendersi conto che quel tipo di dettaglio grafico è già stato raggiunto. Ma vabbè.

Questo detto credo che PS3 sia un buon prodotto di per se, a parte la pessima scelta di Sony di commercializzare soltanto la versione 60 Gb qui in europa, e per di più "strozzata" (senza l'EE per la retrocompatibilità PS2). Però ragazzi... sono 600 euro! Senza gioco!

Per giocare io preferisco l'approccio Nintendo Wii... il divertimento in Rayman e Wii Tennis è semplicemente indescrivibile. E le ambientazioni di Zelda, il character design... semplicemente favolosi. E non venitemi a parlare di grafica: le prossime uscite promettono veramente bene, e mentre gioco a Wii Tennis o Rayman di certo non mi metto fare del polycount.

Se però guardo la PS3 come un computer beh: è decisamente un bel giochino... si può installare Linux senza problemi, e si ha a disposizione una bestiolina mica da ridere (6 core a più di 3 ghz). Mi viene subito in mente un'implementazione parallela per la valutazione dell'Information Gain... vero Max?