01 novembre 2006

Castagne bianche: di Sicilia o di Piemonte?

from the autumn's-food dept.

Questa sera ho assaggiato le castagne bianche, ovvero le castagne così come vengono preparate a Palermo. Le castagne bianche sono del tutto simili alle caldarroste, se non fosse per la modalità in cui vengono preparate.
Il venditore ambulante di turno è munito di un tubo metallico alto circa due metri e mezzo, quasi tre, in cui tiene vivo un fuoco in grado di sprigionare sufficiente quantità di fumo: si perchè le castagne vengono poste nella sommità del tubo e vengono cotte grazie al fumo.
Particolarità ulteriore che permette di ottenere la "copertura bianca" è il sale che viene gettato sul fuoco, che lo polverizza e lo trasporta sino alle castagne, coprendole di una sottile pàtina biancastra.

Cercando su gooooogle non sono riuscito a trovare granchè sull'argomento, se non il fatto che in Piemonte esiste una specialità dal nome simile ma dalla sostanza diversa. In quella regione infatti le castagne bianche sono quelle essicate naturalmente e private della buccia, quindi sono bianche perché mostrano il colore della polpa interna.

Se sapete qualcosa sull'argomento... beh, postate pure commenti ;-)

tags: castagne, sicilia, piemonte

2 commenti:

MorenoCarullo ha detto...

Ho chiesto ad un'altra persona siciliana e mi conferma che giù questo è il modo in cui si fanno le caldarroste... :)
Poi magari è più della parte ovest, ma tant'è.

Moreno

Pippovinci ha detto...

si a Palermo si fanno le caldarroste più buone e più belle del mondo!
L'attrezzo è un lungo tubo metallico fatto da tre parti , in basso c'è il "vano" per la brace, in alto il contenitore per le castagne ed in mezzo un lungo tubo cilindrico che li collega e ne convoglia funmo e calore.
Le castagne vengono poste nel contenitore in alto. Durante la cottura si buttano dei mucchi di sale sulla brace. Ne consegue un fumo denso e bianco che colora di "neve" le castagne. Io ho comprato il tubo in via Calderai a Palermo e me le cucino da me in terrazza. E' facile e molto più economico che comprarle in strada dove i prezzi sono oramai proibitivi.
Nei prossimi giorni metterò qualche foto dell'argomnto sul mio blog www.latrazzera.blogspot.com
ciao
pippo vinci - Palermo